Iconografia baghèt – Prima ripresa fotografica

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L’Amministrazione Comunale di Casnigo, in vista della realizzazione di un catalogo iconografico ed eventualmente di una successiva pubblicazione, ha richiesto al Photoclub Sömèanza Casnigo di collaborare allo scopo effettuando riprese fotografiche riguardanti i suonatori di baghèt (cornamusa bergamasca) presenti nell’arte pittorica della Regione Lombardia ed, eventualmente, delle regioni limitrofe, dalle origini al secolo scorso.

Sfruttando le varie attrezzature dei soci, abbiamo effettuato una prima prova il 25 ottobre scorso iniziando dal pittore Lattanzio Querena (Clusone, 1 novembre 1768 – Venezia 10 luglio 1853) di cui, presso il Santuario della Madonna d’Erbia in Casnigo, è custodito un quadro raffigurante la natività, Nel quadro è rappresentanto, appunto, anche un contadino/pastore che suona il baghèt.

Di seguito acune immagini che testimoniano la complessità delle operazioni (complessità che neppure noi ci aspettavamo dovuta anche alla ristrettezza degli spazi in cui si poteva operare) che hanno comportato un lavoro in loco di oltre tre ore.

> Cliccare sulle immagini per ingrandire < sono graditi i commenti 🙂

 

5 risposte

  1. simone

    E’ LA PROVA!!!E’ LA PROVA!!!E’ LA PROVA PROVANTE !!!:::IL NATALE E’ STATO INVENTATO DALLA SOMEANZA!!!!!
    Ma il bambin Gesù ci paga i diritti d’autore? E gli altri ?

  2. Valerio

    Trascrivo il commento riguardo al presente articolo pervenutomi da Valter Biella:

    “Ciao Valerio
    Ho visto le vostre foto: fare le fotografie ai quadri è complicato. Io ci ho provato un sacco di volte ( con meno attrezzatura), ma ne avrò fatta bene una su 10.
    La foto 7 ( quella finale) del quadro del Querena mi sembra eccezionale. Però avete visto che ci va dentro un sacco di tempo.

    Secondo me si può pensare ad un lavoro più diluito nel tempo. Ed anche accontentarsi di un “ragionevole compromesso” tra tecnica e fattibilità.

    Quando ho fatto le prime foto, con la pellicola era un disastro, ed una spesa non indifferente. Ora con il digitale è tutta un’altra cosa. Talvolta mi sono accontentato (un compromesso) di correggere con photoshop la deformazione trapezioidale, perchè non sempre si riesce ad essere perfettamente in asse col dipinto: bastava sapere le misure originali del quadro.

    Posso passare da Casnigo, solo che in questo periodo pre-natalizio, di sera sono praticamente sempre occupato, dal lunedì al giovedì. Al Giovedì ho fissato le prove per i due concerti che devo fare. Alla mattina ho più tempo.
    Ci sentiamo
    Valter”

  3. adriana

    Gran lavoro… e credo gran soddisfazione…
    Bravi raga’!!!

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